Fiat Cinquecento Trofeo Abarth, anno 1996. La vettura ha partecipato al "Trofeo Cinquecento Abarth" ed è appartenuta - da libretto - alla famosa "Scuderia Supergara" leader nel trofeo, oltre ad altro pilota trofeista e altra scuderia da documentazione allegata (vedi foto). È perfettamente funzionante e rialzata da meccanici e carrozzieri professionisti. Necessita comunque di un tagliando prima dell utilizzo, auto molto rara e di sicuro collezionismo. Assolutamente originale, dotata di passaporto tecnico nuovo rilasciato nel 2009, come duplicato del vecchio che venne ritirato. Le dotazioni di sicurezza per utilizzo agonistico sono da aggiornare come anche il passaporto tecnico cartaceo CSAI, che ora viene rilasciato in forma elettronica. Può correre in gare di slalom, rally in scaduta omologazione o rally storici se verrà dotata di HTP. Al raggiungimento del periodo storico, viene aggiornato annualmente per essere ammessa. A corredo la brochure pubblicitaria del Trofeo Cinquecento e la documentazione da cui si evince che il primo proprietario ha partecipato al trofeo. L'auto è molto conosciuta, con parecchie foto e video online ed è sempre stata gestita dalla "Scuderia Supergara" che, tendenzialmente, la noleggiava (Supergara ha anche gestito nei primi anni 2000, per conto di Fiat, il Trofeo Panda Rally, vinto anche dalla "Scuderie Raceline Sport" che è stata proprietaria di quest'auto prima del sottoscritto, quindi usata da parecchi piloti più e meno famosi. In quegli anni nel trofeo, le scuderie più famose e vincenti erano "Supergara" e "RoRally" con piloti quali: Basso, Pianezzola, Galli, Pedersoli, De Adamich e Loeb giusto per citarne alcuni. .E' dotata della rara è costosissima centralina Abarth firmata a garanzia dall' Ing. Sergio Limone, responsabile della Abarth (vedi foto in viola). La stessa veniva consegnata a sorteggio prima delle gare e andava restituita pena un alta sanzione che solo le scuderie come "Supergara" si potevano permettere. Questa è la più piccola trofeo e gruppo A mai prodotta a livello mondiale. Auto velocissima e molto divertente che ha formato schiere di giovani campioni che sono poi diventati famosi. Questa è forse un'occasione unica, per venire in possesso di un oggetto di sicura rivalutazione, vista l'estrema rarità e di grande impatto storico. Una delle ultime vere Abarth, testimone del lavoro svolto a livello mondiale dai tecnici del gruppo Fiat auto corse di quegli anni. Per il ritiro è necessario un carrello o carro attrezzi, in quanto essendo un'auto da competizione non può circolare su strada aperta al pubblico. È perfettamente in regola con i documenti ed andrà volturata se in Italia o radiata per export se estero. È consigliabile visionare il veicolo prima di fare offerte per evitare delusioni. Per un appuntamento si prega di contattare Catawiki.