Nonostante il difficile matrimonio tra il gruppo Fiat e la General Motors, celebrato il 13 marzo del 2000, i primi anni del nuovo millennio sono stati un periodo felice per il marchio Alfa Romeo. Dopo un finale di secolo col botto, che aveva visto la 156 guadagnare i giudizi entusiasti di pubblico e stampa cambiando le carte in tavola tra le berline a tre volumi, l’operazione viene ripetuta nel segmento delle compatte con l’esordio della 147. Il suo debutto al grande pubblico risale proprio a 20 anni fa, il 10 giugno del 2000, al Salone di Torino, in occasione del centenario della celebre kermesse dedicata all’automobile che in seguito sarebbe stata purtroppo cancellata, almeno nel suo formato tradizionale. Come già avvenuto con la sorella maggiore, lo stile della vettura farà scuola tra le compatte, rendendo improvvisamente vecchio il design della concorrenza, al pari delle sue doti di guida, supportate da un reparto sospensioni sopraffino, da vettura di categoria superiore. Sarà un successo: in un decennio usciranno dallo stabilimento di Pomigliano d’Arco ben 651.823 unità. Ne parliamo con maggiori dettagli nella nostra galleria di immagini, in cui ripercorriamo la storia e le caratteristiche della 147.